Ci troviamo di fronte ad uno dei pilastri dei videogiochi degli anni ’80: Tetris. Presente nel Guinness dei primati più volte, come gioco più convertito al mondo (64 piattaforme…), gioco più longevo al mondo (dal 1984) e gioco più venduto al mondo fino al 2011 con ben 212 milioni di copie tra fisiche e digitali.
Non c’è davvero bisogno di presentare un mito delle nostre sale giochi, perchè è conosciuto sia dalle vecchie che dalle nuove generazioni perchè la sua logica di gioco, è alla base di tanti altri rompicapo odierni.
Tutto inizia nel 1984 quando Alexey Pajitnov realizza la prima versione per il computer sovietico Electronika 60. Da lì, venne notato in nord america e fu una escalation di notorietà. Nel 1988 la Atari arrivò in possesso dei diritti del gioco e ne fece una versione arcade, che spopolò in sala giochi.
Poi arrivò Nintendo che voleva farne il gioiello di punta della nuova consolle portatile che stava per commercializzare, il Game Boy, ma si scontrò legalmente con Atari che sosteneva di avere lei i diritti per sviluppare il gioco. Le due società litigarono ed arrivarono in giudizio, dove vinse Nintendo che per le sue consolle, sviluppò personalmente la conversione.
Sappiamo tutti come andò, il Game Boy vendette centinaia di migliaia di consolle con dentro Tetris che divenne subito un successo mondiale. Addirittura il suo inventore, negli anni ’90 fondò una società per regolamentare tutte le nuove versioni che stavano uscendo.
E voi? Ci avete giocato in sala giochi? E in doppio con l’avversario che vi mandava pezzi di righe ogni volta che faceva due righe o più? A che livello di madonne siete arrivati? Scrivetecelo nei commenti sul nostro canale YouTube e venite a giocarlo qui sotto, vi aspettiamo!