Parlare di cosa è stato Sensible Soccer su Amiga nel 1992 è molto difficile. Se non lo avete vissuto all’epoca, difficilmente riuscirò a farvi capire il passo avanti enorme che questo gioco portò rispetto alla concorrenza. Iniziamo dagli sviluppatori, due dei quali venivano da Micrprose Soccer, un altro titolo che nel 1988 fece una piccola rivoluzione nel calcio, perchè rispetto a tutti gli altri, era diverso e si ispirava al gioco da sala giochi Tekhan World Cup, l’unico ad avere visuale dall’alto. Fu proprio la visuale dall’alto a decretare il successo di questi due capolavori (Micro Soccer prima e Sensible Soccer dopo) perchè i giocatori, riuscivano a vedere più parti del campo e le azioni erano frenetiche ma divertenti. Parliamo poi di una cosa rivoluzionaria, introdotta prima da Kick Off e subito dopo da Sensible Soccer: il controllo della palla. A differenza degli altri titoli di calcio, il pallone qui seguiva la sua direzione e tu come giocatore dovevi muoverti per farlo andare dove volevi tu, non era attaccato al piede. E così per prenderci la mano, eri costretto a giocare e giocare per ore e ore, fin quando non riuscivi perlomeno a direzionare il pallone dove ti serviva. Poi c’era il tiro ad effetto, i colpi di testa in tuffo, la possibilità di modificare i nomi di squadre e giocatori e ovviamente di salvare il tutto sul tuo dischetto personale, così quando andavi a casa dei tuoi amici, avevi la tua squadra ed i tuoi giocatori sempre con te. Pomeriggi interi passati con gli amici (due, tre, quattro, ma anche sei o otto) a fare tornei di Sensible Soccer perchè potevi creare una lega come volevi tu e giocare tra voi oppure inserendo le squadre comandate dal computer insieme a quelle dei giocatori. Era una vera e propria ventata d’aria fresca, qualcosa che non si era ancora mai visto. E fu un successo enorme, talmente ampio che nel 2006 uscì anche su PS2 e Xbox. E voi? Ci giocavate con i vostri amici? Facevate i tornei? Raccontatecelo nei commenti, vi aspettiamo!