Da piccoli, le avventure grafiche su Amiga 500 rappresentarono una svolta nel modo di videogiocare. Raccontavano una storia interattiva nella quale si potevano fare scelte, esaminare oggetti e risolvere indovinelli. Cruise for a corpse non era da meno.
Sviluppato dalla Delphine Interactive, sfondi colorati e realizzati a mano che stavano in contrasto con il 3D dei personaggi, ma che rendevano le animazioni fluidissime e davano alla storia quella caratteristica molto noir, tipica di un ottimo giallo.
La storia è quella di un ispettore che viene invitato da un uomo benestante della zona, all’inaugurazione del suo nuovo yatch. Quando arriva però, il proprietario viene rinvenuto cadavere e lui perde i sensi risvegliandosi nella sua stanza senza ricordare cosa sia accaduto.
Da lì partirà l’indagine per cercare il colpevole ed incastrarlo. Se oggi volete rigiocarlo, lo trovate su emulatore Amiga 500, Dosbox ed Atari ST. E se non lo avete mai giocato, rimediate subito perchè è un capolavoro!