Esploriamo i cabinati arcade dimenticati! – Puntata 1

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Oggi iniziamo un viaggio di tre puntate sui Cabinati Arcade dimenticati. Ma non nel vero senso della parola, quei cabinati che in un modo o nell’altro sono stati i primi in qualche cosa. In questa prima puntata vi racconto la storia di Marble Madness e di Sinistar, due cabinati bellissimi accomunati da qualcosa di veramente innovativo: per comandare il protagonista, non c’era un joystick comune.

Si, Marble Madness infatti aveva una trackball, bisognava farla ruotare velocemente o lentamente, nella direzione in cui volevamo far scorrere realmente la pallina sullo schermo. Era veramente qualcosa di innovativo, si riusciva a muovere la biglia come volevamo con una precisione che un semplice joystick non avrebbe mai potuto dare.

Sinistar invece, aveva un joystick unico nel suo genere, pensate che aveva ben 49 direzioni! Non 4 o 8, ben 49. Ecco, questi due cabinati sono stati “dimenticati” per il loro primato, e quindi è nostro compito farli riscoprire (o scoprire per la prima volta) a tutti gli appassionati.